Una scuola diversa #sipuòfare


L’evento è gratuito e andrà on line, in diretta, dal nostro canale Youtube e dalla nostra pagina Facebook. NON SERVE ISCRIVERSI! Al fondo info e link di riferimento!


Un pomeriggio dedicato al mondo della scuola, all’innovazione, al cambiamento. Cinque relatori d’eccezione, docenti o dirigenti che da anni lavorano con un approccio stra-ordinario, per sperimentare un modo diverso di fare scuola.


In apertura Davide Tamagnini ci parlerà delle opportunità del nuovo sistema di valutazione introdotto quest’anno alla scuola primaria, e della sua esperienza di ‘scuola senza voti’ sperimentata con successo.
Daniele Barca e Ludovico Arte condivideranno la loro esperienza e il loro sapere, le modalità innovative sperimentate nei loro istituti, rispettivamente una scuola media e una scuola superiore (scusate, a noi piace ancora chiamarle così!), ci racconteranno come si sono riorganizzati in quest’anno di pandemia – senza perdere di vista il focus sul benessere degli studenti – e come si immaginano la scuola post-covid.
Paola Limone e Giampiero Monaca, due maestri della scuola primaria, porteranno le loro esperienze: Paola ci dirà come lavora da anni in modo partecipe e attivo con i bambini, anche integrando la tecnologia nella didattica in modo virtuoso, e Giampiero ci farà esplorare le modalità di lavoro nell’autentica outdoor education, per una scuola aperta e inclusiva.

Paola, Giampiero, Davide, Daniele e Ludovico lavorano in scuole pubbliche! E questo è, a nostro avviso, un valore aggiunto, perché siamo convinti che la scuola si possa cambiare solo mettendo a sistema le buone prassi che già ci sono, che già funzionano!

In chiusura avremo una tavola rotonda con quattro formatori del network Kaloi, che lavorano all’interno delle scuole : Stefano Contardi, Mara Benvenuti, Licia Coppo e Claudio Cernesi. Presenteranno i progetti sperimentati in questi anni nel contesto scuola, parlando di educazione interculturale, regole e corresponsabilità educativa.

Programma

15.00 – apertura convegno

A SCUOLA SENZA VOTI, ADESSO SI PUO’
Le opportunità del nuovo sistema di valutazione alla scuola primaria

Davide Tamagnini, sociologo, scrittore, autore dei libri “Si può fare” e “Continuerò a sognarvi grandi” è, soprattutto, un maestro di scuola elementare. Attento a tutti i sistemi della scuola democratica e inclusiva e al metodo Montessori, ci racconterà come ha applicato nella sua classe molte interessanti novità, non solo il fatto di aver eliminato i voti. Sul tema valutazione dice: «L’uso del voto a scuola non è lo specchio di ciò che uno sa, perché è una sintesi, matematicamente scorretta, mentre la comprensione dei percorsi scolastici ha bisogno della profondità dell’analisi. Da qui l’idea di sperimentare una forma di valutazione realmente formativa, che valorizzi i processi e non solo i risultati, dando agli studenti gli strumenti per quell’esercizio della riflessività utile a migliorare i propri apprendimenti».

15.30 – racconti dalla scuola secondaria

LA STORIA DEL MARCO POLO DI FIRENZE
Idee e pratiche per una rivoluzione della scuola superiore

Ludovico Arte, che scrive di educazione e di scuola sulla rubrica “Cambiamo registro” per La Repubblica, otto anni fa ha iniziato un’avventura straordinaria, sostenuto da insegnanti e genitori: rivoluzionare una scuola, partendo dai ragazzi e dando voce ai loro bisogni. Ci illustrerà come ha messo in pratica questo cambiamento: aule cablate, dispositivi per la realtà aumentata, stages all’estero, peer education, valorizzazione della bellezza negli spazi interni ed esterni e sburocratizzazione sono solo alcune delle novità introdotte. Dice della scuola: “Dovremmo poi ricordarci che la scuola pubblica è il luogo di tutti: adulti e ragazzi, ricchi e poveri, italiani e stranieri, dotati e meno dotati. E’ quindi un laboratorio di convivenza civile, particolarmente prezioso in questo momento di forti conflitti e divisioni nella società. E’ soprattutto questo il senso del lavoro che stiamo facendo al Marco Polo. Proporre una scuola di qualità, dove si insegna e si impara volentieri perché ci si prende cura delle persone.”

CONTEMPORANEA, LA SCUOLA CHE C’E’
Migliorare la scuola con la didattica per ambienti di apprendimento

Daniele Barca, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena, umanista prestato alle tecnologie per la didattica, segue dal 1995 progetti ed iniziative in questo ambito. Ha collaborato con Indire e altre agenzie formative e universitarie sull’introduzione dell’ICT nella didattica, ha collaborato alla stesura del ‘Piano Nazionale Scuola Digitale’. La sua scuola aderisce alla rete nazionale DADA (www.scuoledada.it), che ha introdotto il tema delle metodologie didattiche legate agli ambienti di apprendimento, per superare la lezione frontale verso stili di insegnamento improntati al coinvolgimento attivo degli studenti e alla personalizzazione degli apprendimenti. Ci racconterà di ragazzi che si muovono tra le classi, spostandosi tra aule e laboratori specificatamente allestiti, in una scuola che coniuga i bisogni di tutti, rendendo stimolante e motivante l’apprendimento.

16.15 – racconti dalla scuola primaria

PICCOLI CITTADINI ATTIVI CRESCONO
Il racconto di Paola, del suo progetto coi bambini “Un lungo filo rosso” e quello di Giampiero con “Bimbisvegli”, esperienza pluriennale di scuola e apprendimento nella natura

Paola Limone è un’insegnante di scuola primaria, formatrice, autrice del portale per bambini “Siete pronti a navigare?” e del blog “Scienze in gioco”; è fondatrice e amministratrice dei gruppi Fb “insegnanti” e “scienze in gioco alla primaria”. Cura un blog personale, www.spicchidilimone.it, dove mette a disposizione di altri insegnanti attività sperimentate con le sue classi. Dimostra ogni giorno che la scuola si può cambiare anche senza grandi riforme e progetti, ma sperimentando ogni giorno in aula. Ci coinvolgerà nel cuore del suo lavoro, che consiste nella reale partecipazione attiva dei bambini: Paola propone, nel suo lavoro quotidiano, attività che stimolano l’apprendimento, spaziando dall’uso della tecnologia a momenti di outdoor education, rendendo i bambini i veri protagonisti del sapere.

Giampiero Monaca si presenta cosi: “sono un maestro elementare, fortemente antimilitarista, amo la natura fonte di vita e conoscenza, cerco di lavorare con passione e di appassionare bambini e ragazzi alla conoscenza, ad andare oltre l’ovvio, a ricercare la complessità dove tutti vedono l’ovvio, e a semplificare le questioni che tutti rifuggono come troppo difficili o non adatte ai bambini”. Giampiero ha una formazione scout, ma ha lasciato l’attività per dedicarsi alla scuola. Vuole aiutare i suoi alunni  ad avere uno sguardo sul mondo, perché siano cittadini critici e rispettosi del prossimo, con un approccio aperto e solidale, imparando a sentirsi parte di una Società e di una Natura bella e generosa che anche loro sono chiamati a rispettare e difendere e… come dice anche ironicamente, che possibilmente sappiano anche scrivere e far di conto!

17.00 – Tavola rotonda sui progetti Kaloi nelle scuole

SCUOLA: TRA REGOLE, PATTI EDUCATIVI E NUOVE OPPORTUNITA’
Il progetto “Scuola in regola” per ricostruire un vero patto scuola-famiglia, e “L’educazione interculturale” come opportunità per lavorare sulla comunità educante

Stefano Contardi, educatore professionale, counsellor professionista, formatore del network Kaloi. Negli ultimi quindici anni ha coordinato progetti di prevenzione del disagio giovanile per amministrazioni comunali; ha svolto attività formative e consulenziali in ambito socio-educativo, principalmente con alunni, insegnanti, genitori ed educatori, su diverse tematiche. L’obiettivo del suo lavoro è la promozione di buona salute negli individui e nei sistemi. Ci presenterà il progetto “Scuola in regola” sia alla primaria che alla secondaria di primo grado, un reale strumento di prevenzione dei conflitti, tra bambini e con le famiglie.

Mara Benvenuti, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, formatrice del network Kaloi, counsellor. Oltre al lavoro privato in percorsi di aiuto e sostegno ai cambiamenti nella sfera professionale, collabora da 15 anni con il Centro di formazione professionale Civiform, di Cividale del Friuli e di Trieste, dove è stato sperimentato un innovativo progetto di gestione delle regole nel contesto scolastico, con l’obiettivo di promuovere responsabilità nei ragazzi. Ci parlerà del progetto “Scuola in regola: studenti con la patente”, gestito in una scuola superiore.

Licia Coppo, pedagogista, formatrice del network Kaloi, counsellor. Lavora nella consulenza pedagogica con le famiglie e si occupa di formazione degli adulti, con genitori, insegnanti, operatori sociali. Da più di 15 anni lavora nelle scuole con progetti che promuovono il benessere scolastico, sia attraverso laboratori nelle classi che nella formazione e supervisione con i docenti. Ci parlerà di come il tema della regole possa essere realmente terreno comune per ricostruire alleanza e corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia, autentica e concreta, non solo scritta nei PTOF… e poi poco praticata!

Claudio Cernesi, pedagogista interculturale, counsellor e formatore del network Kaloi, si occupa di educazione e formazione interculturale dalla fine degli anni ’80. Conduce laboratori sul tema nelle scuole, e si occupa di formazione e aggiornamento docenti. Fino al 2000 membro del Centro Educazione  Mondialità, dal 2001 è docente di Relazioni interculturali presso Unimore.  Promuove percorsi di Counselling interculturale e di formazione sulla cura delle malattie mentali in Africa. Ci racconterà come si può lavorare a scuola con l’educazione interculturale. Perché si può e – oggi più che mai – si deve.


18.00 CHIUSURA LAVORI


Il convegno, completamente GRATUITO, andrà on line in streaming dalla nostra pagina facebook e dal canale youtube.

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